Coltivazione in bio della vite
Abbiamo aggiornato il metodo di coltivazione della vite in agricoltura biologica, con l’inserimento nel protocollo dei nuovi prodotti.
Abbiamo aggiornato il metodo di coltivazione della vite in agricoltura biologica, con l’inserimento nel protocollo dei nuovi prodotti.
Il nostro sistema di coltivazione è stato sperimentato in collaborazione con il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Firenze presso l’Azienda Agricola Tarchi Fabrizio a Vinci (FI).
La sperimentazione è durata 4 anni ed è stata fatta su ulivi che producevano circa 3-4 kg di olio a pianta con una notevole alternanza produttiva.
Attualmente siamo arrivati ad un livello produttivo e qualitativo molto elevato ed abbiamo alzato progressivamente la media di olio a pianta a 9 kg, con progressione lineare negli ultimi 3 anni (5 kg […]
Il presente progetto ha previsto l’ottimizzazione di processi di estrazione e caratterizzazione di principi attivi naturali antiossidanti, antimicrobici e repellenti da specie della macchia mediterranea per la formulazione di nuovi prodotti per l’agricoltura verde, coltivazione biologica, biodinamica e biodinamica sinergica.
In particolare preliminarmente è stata effettuata la messa a punto di un processo di estrazione acquosa e di un secondo processo in corrente di vapore per l’ottenimento di estratti ricchi in principi attivi, i quali […]
Vi presentiamo un esempio del nostro metodo di coltivazione, che fornisce ottimi risultati anche in strutture in legno e plastica. Le piante nelle foto non sono innestate.
Abbiamo iniziato la raccolta a fine febbraio e stiamo modificando la nutrizione in ambedue le serre con l’aggiunta di 2 kg a settimana di cloruro di sodio rispetto alla fertirrigazione normalmente utilizzata, in quanto la conducibilità dell’acqua è diminuita a 3100 mS a causa delle eccessive piogge invernali.
Nell’arco di un paio di mesi potremo valutare i risultati qualitativi e quantitativi delle due serre sperimentali e i risultati concernenti la difesa da insetti, funghi e nematodi dei prodotti che stiamo utilizzando per la sperimentazione (BioMicoCare, BioRame, […]
Nell’anno 2016 è stata effettuata una sperimentazione sull’utilizzo del BioMicoCare su pomodoro da industria.
La dose utilizzata è stata di 400g/100l acqua, come riportato nella relazione scientifica, volutamente inferiore alla dose massima per sondare la capacità di difesa anti-fungina del prodotto. Da notare l’aumento della qualità del prodotto, evidenziato dall’ottenimento del massimo grado Brix della sperimentazione.
Per approfondimenti rimandiamo alla relazione scientifica che potete scaricare di seguito.
In una serra a Pachino si è manifestato un forte attacco di peronospora, che è stato controllato con un primo trattamento con una miscela di
e dopo sette giorni
Come si evidenzia dalla seconda foto si può constatare il blocco della malattia.
A 45 giorni dal trapianto la coltivazione con metodo biologico sta avendo una crescita più armonica e più sostenuta rispetto alla coltivazione con metodo tradizionale, in cui si presenta una minore crescita delle piante e sintomi di radice suberosa in alcune piante.
L’attacco dei nematodi è stato controllato con l’utilizzo del Bionema 3 in fertirrigazione.
Allo stato dell’arte non è stato riscontrato nessun attacco di funghi fogliari come peronospora o altri miceti.
22 / 12 / 2016
Trattamento fogliare :
Nel primo mese di coltivazione è da evidenziare un inizio di attacco di nematodi nella serra con metodo integrato; probabilmente l’assenza di nematodi nella serra con metodo biologico è da imputare alla maggiore concentrazione di Bioric 3 (800 Kg/ha rispetto a 300 Kg/ha).
Per contrastare l’attacco nella serra 2 è stato inserito il Bionema 3, che per precauzione è stato inserito anche nella serra 1.
Nella serra 1 sono stati inseriti i bombi per l’impollinazione, mentre nella serra 2 sarà utilizzato il metodo dell’impollinazione con ormonatura.